E’ stata recentemente pubblicata (a febbraio) una nuova norma in materia di rivelazione gas negli ambienti domestici. Si tratta della Norma CEI EN 50244:2017-02 “Apparecchi elettrici per la rivelazione di gas combustibili in ambienti domestici – guida alla scelta, installazione, uso e manutenzione”. Il documento in italia è classificato come CEI 216-4.
La guida fornisce le indicazioni fondamentali per la corretta installazione dei rivelatori di gas per uso domestico a seconda del tipo di gas e a seconda del contesto installativo. La guida fa una distinzione: chiama apparecchi di tipo A quelli che attivano un allarme visivo e acustico con la possibilità di far compiere un’azione al dispositivo, tipicamente un segnale di uscita che può essere associato per esempio ad un dispositivo di blocco o a dispositivi ausiliari (GSM per esempio), e apparecchi di tipo B quelli che si limitano all’allarme visivo e acustico.
La norma CEI 64-8 nella sezione degli impianti a livelli richiede l’installazione di dispositivi di rilevamento del gas solo per impianti di livello 3, ma non esclude la possibilità di installarli anche in impianti di livello inferiore.
Gli impianti di rivelazione gas negli ambienti domestici devono essere installati installati in ogni locale che contiene apparecchi a gas. Se ciò non è possibile, il rivelatore deve essere installato dove è più probabile una fuga. Questo locale è tipicamente la cucina, per la presenza dei fornelli e delle bombole utilizzate per cucinare. Le fughe che partono dalle caldaie sono statisticamente meno rilevanti, in quanto le caldaie stesse sono apparecchi fissi e prevedono meno interazione con l’utente (utilizzo incauto).
Le informazioni per la corretta installazione dei sistemi di rivelazione gas negli ambienti domestici sono fornite dal costruttore del dispositivo, tuttavia in genere i rilevatori per gas naturale vanno installati in alto (<30 cm dal soffitto), quelli per GPL in basso (a 10 cm dal pavimento). In ogni caso non devono essere installati in spazi chiusi, sopra ai lavelli, vicino a porte o finestre, vicino agli estrattori di aria, in locali umidi o particolarmente freddi (-10 gradi) o caldi (+40).